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I gamer, vale a dire gli appassionati di videogiochi, vanno inclusi nel target di qualsiasi campagna stiate progettando. Lo ha scoperto di recente il Web Marketing ed ora arrivano le conferme anche da parte di alcune prestigiose ricerche. Perché? Come può una passione così specifica essere trasversale al prodotto? Scopriamolo insieme in questo post che parte dall’assioma sui gamer nel Web Marketing per arrivare a suggerire nuove ed interessanti strategie comunicative. Per non fare “game over” con la vostra azienda, perciò, concedeteci e concedetevi quei minuti necessari a leggere tutto fino alla fine. Ecco come gli smantettoni dei videogames salveranno la vostra patria.
I gamer, che in italiano sono gli appassionati di videogiochi, rappresentano una fetta consistente del nostro mercato che non può essere messa da parte. Anzi. Secondo alcune fonti, sono una delle poche rappresentative che dovrebbero apparire nella composizione di tutti i target. Cerchiamo di rendere oggettiva questa dichiarazione andando a vedere qualche incontrovertibile numero.
I NUMERI DEI GAMER
Google ha di recente collaborato con Ipsos MediaCT per realizzare un sondaggio che ha coinvolto 4803 partecipanti di età compresa tra 18 e 54 anni negli Stati Uniti. Di queste persone, ben 2802 si collegano ad Internet almeno una volta al mese e circa 2000 affermano di guardare video di giochi su YouTube con la stessa frequenza. Non solo. I risultati del sondaggio svelano anche che il 30% sono donne e che la fascia “vecchia” degli over 34 in realtà sta crescendo per il 47% dei casi i loro figli come gamer, garantendo così un ricambio eccezionale a questo tipo di consumatore.
LO STILE D’ACQUISTO DEI GAMER
La stessa ricerca spiega perché tutti dovrebbero puntare ad avere gamer nel target. Si tratta di un pubblico interessante per un’ampia gamma di inserzionisti, perché rispetto al popolo del web in generale, i gamer sono molto più propensi a valutare l’acquisto di computer, smartphone, prodotti multimediali e di intrattenimento, quali biglietti del cinema, album musicali e persino automobili sia per sé stessi che come regali.
LA CAPACITA’ DI INFLUENZA DEI GAMER
La ricerca prosegue sfoggiando un passaggio chiave: l’87% degli intervistati che di recente ha acquistato un prodotto o un servizio per la categoria elettronica di consumo dichiara che consiglia abitualmente ai conoscenti quello che ha acquistato. Accade anche che il 69% di questi valuti e recensisca gli acquisti online. Non solo. L’influenza dei gamer tramite YouTube è stata riscontrata anche per le categorie media, intrattenimento, alimenti e bevande.
Con queste premesse è chiara l’importanza crescente dei gamer nel Web Marketing. Ci sono tantissimi modi per coinvolgerli nel vostro target. Ecco i primi tre che non potete assolutamente mancare:
- I video online influenzano gli acquisti dei gamer
Il 40% dei gamer su YouTube che di recente ha acquistato un prodotto nelle categorie media e intrattenimento, alimenti e bevande o elettronica di consumo dichiara di essere influenzato dai video che guarda online
- YouTube è la piattaforma preferita dai gamer
Tra i tanti modi che esistono nel web per i video, YouTube è il loro principale punto di riferimento per trovare contenuti che influenzano le decisioni di acquisto.
- Le aspettative sul modo in cui verranno coinvolti online dai brand sono alte
Se volete gamer nella vostra rete, dovete usare le esche giuste e le esche giuste sono contenuti che li intrattengano (83%), li appassionino (75%) e forniscano loro informazioni utili su come utilizzare prodotti/servizi (70%).
Luca Bussoletti