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Si tratta di una tecnica di web marketing molto valida e molto sfruttata nei paesi anglosassoni. In Italia sta arrivando con un po’ di ritardo e perciò ha ancora ampi margini di crescita sul suo utilizzo. Si tratta del Newsjacking. Saperne un po’ di più sarebbe utile per chi lavora in questo settore o nella comunicazione più in generale. Scoprire tecnicamente come usare il Newsjacking sarebbe furbo. Ecco un piccolo viaggio sull’argomento tra spunti, link da seguire e divertenti esempi pratici.
Partiamo dalla definizione che del Newsjacking ha dato David Meerman Scott (che tecnicamente ha proprio inventato il termine) perché ne spiega benissimo l’essenza. Si tratta di “una strategia basata sullo sfruttare un avvenimento d’interesse nazionale o globale il cui scopo è attirare l’attenzione su di se o sul proprio brand”. Un po’ come un moderno Ulisse sulle spalle dei giganti, si tratta di infilare il proprio brand dentro ad una corrente forte affinché il suo percorso si velocizzi. Come suggerisce questa metafora, però, fate attenzione perché i rischi di farsi male esistono e non sono pochi per cui è bene capire a fondo come usare il Newsjacking.
Innanzitutto va sottolineato che questa tecnica non ha solo lo scopo di aumentare awareness. Può anche lavorare in sottrazione distogliendo interesse da altri. L’esempio perfetto è il geniale lavoro che fece lo staff di Barack Obama che aprì e lanciò il profilo Instagram ufficiale del Presidente lo stesso giorno in cui i Repubblicani aprivano l’assemblea per la scelta dei candidati alle presidenziali mesmerizzando l’opinione pubblica.
È chiaro che chi vuol sapere come usare il Newsjacking, però, lo faccia per aumentare traffico ed introiti. In questo senso hanno lavorato alla grande all’Ikea quando nel 2014 lanciarono uno spot ironico che cavalcava alla perfezione l’onda mediatica dell’uscita del nuovo iPhone. Per rinfrescarvi la memoria eccolo qua:
Anche in Italia comunque esiste già chi sa come usare la il Newsjacking. Bell’esempio fu la Barilla che, dopo il disastroso mondiale “mordi e fuggi” di Prandelli, pubblicò questa foto:
Anche in politica la tecnica non è del tutto ignota. Com’era prevedibile, è di competenza più che altro del Movimento 5 Stelle che, a prescindere dalle idee politiche, è da sempre molto attento alle novità della comunicazione, specie se sul web. In questo caso i tweet e gli hashtag di Renzi sono stati sistematicamente usati per attirare l’attenzione su loro punti di programma. Parlavamo di arma a doppio taglio del Newsjacking, però, e sempre i grillini sono un esempio calzante. Dopo le elezioni europee, il loro hashtag #vinciamonoi è stato sparato ovunque sul web dal Pd con la velenosa modifica di #vinciamopoi.
Questi non sono che spunti su come usare il Newsjacking. L’invito è di scaricarvi da questo link il libro di Meerman Scott e di approfondire il più possibile il tema anche con altre fonti.
Autore: [googleplusauthor]